Cesena, Centro Storico
dal 21 al 25 giugno 2006
Di evoluzioni parallele di artisti che senza essersi mai incontrati e quindi influenzati reciprocamente hanno prodotto opere che rivelano un sentimento comune. Oppure di come da un’incontro o da un’amicizia intima, dalla ‘comunicazione’, si siano definite direzioni, nate spinte che hanno portato al formarsi di compenetrazioni ed analogie artistiche.
Le arti rappresentano, nell’immaginario di Boulez, un paese fertile all’interno del quale sbocciano tematiche e pensieri affini in luoghi distanti che possono ignorarsi come incontrarsi in un gioco di eventi casuali e fatali.
Il Paese fertile è quindi il luogo delle vicinanze endemiche e sentimentali, delle corrispondenze, è per noi il luogo per tentare una sperimentazione...
Il Paese Fertile per noi è la metafora della città che ‘respira’.
Il respiro dell’arte (spesso) è sotterraneo, rimane nascosto. Per questo vorremmo lanciare un’idea che si spera sia il veicolo che permetta di muovere, di essere mossi e di incontrarsi in uno spazio ‘in superficie’, che è al contempo spazio reale, immaginato e desiderato.
In particolare vorremmo risvegliare l’attenzione nel guardare e nell’ascoltare, stimolare la partecipazione, lanciare un’idea ‘germinale’, che possa contagiare e propagarsi, come una sorta di spinta creativa, che favorisca degli incontri fra arti e artisti provenienti da diverse discipline.
Itinerario vuole osservare (e far osservare) le coincidenze, ma anche le eventuali divergenze, per questo abbiamo chiesto (chiediamo) ad artisti di estrazione completamente diversa di riflettere sull’esistenza di analogie fra esperienze lontane e apparentemente opposte, sull’esistenza di itinerari fortemente paralleli... in tal modo forse potremmo ‘ascoltare come un’idea venga casualmente parlata da linguaggi differenti’.. o può darsi che ciò non accada e che ogni opera esprima un sentire singolare e lontano dalle altre.. ma ugualmente l’agitazione fruttuosa che ci circonda e che spesso rimane impercettibile e invisibile sarà stata ascoltata, sarà avvenuto uno scambio..
Lo scambio può essere un modo di avvicinarsi ad una tecnica differente dalla propria, oppure la nascita di qualche collaborazione o la comunicazione poetica.. comunque sia si sarà promosso un atteggiamento dinamico nei confronti dell’arte e parlato il linguaggio affascinante dello scambio.. in fondo è solo un gioco per stimolare l’immaginario, ma soprattutto la collaborazione!
...o solo una scusa per incontrarsi.
Aidoru Associazione
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